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Il Sistema Toscano dei Servizi per le Imprese. L'applicazione della L.R. 40/2009 e del DPR 160/2010

 

Il Sistema Toscano dei Servizi alle Imprese ha tra i suoi punti di forza la cooperazione tra le istituzioni iniziata già dal 2011 con la sottoscrizione da parte del Presidente della Regione di Anci Toscana e di UnionCamere Toscana di un Protocollo di Accordo per collaborare ed applicare sia la L.R. 40/2009 che il DPR 160/2010 coordinando e supportando le attività dei Comuni.

 

In Toscana quindi i Comuni aderenti  al Sistenìma Toscano dei Servizi per le imprese e gli utenti dei servizi hanno a disposizione una Banca Dati Regionale standard ed uniforme che garantisce, per la parte informativa, circa XXXX schede comprensive di tutte le principali attività economiche. La Banca Dati Regionale è il fondamento alla base dei servizi telematici per l'accettazione di istanze al SUAP con modalità omogenee su tutto il territorio.

 

I punti qualificanti dell'accordo sono:

 

  • la normativa e gli strumenti informativi, organizzativi e tecnologici predisposti da Regione Toscana in accordo con Anci Toscana ed Unioncamere Toscana realizzano i principi e le finalità previste dal DPR 160/2010;
  • Il Sistema Toscano dei Servizi per le Imprese si rapporta in maniera unitaria con le indicazioni che sono oggetto del DPR 160/2010, coordinando le norme regionali e quelle previste dallo stesso DPR e prevedendo di realizzare livelli di trasmissione telematica di livello superiore a quelli minimi previsti;
  • Regione, Anci Toscana ed Unioncamere Toscana svolgono un'azione comune sul territorio per:
  1. Mantenere l'adesione di tutti i Comuni al Sistema Toscano dei Servizi alle Imprese
  2. Coordinare le attività per il mantenimento dell'attestazione di possesso dei requisiti da parte di tutti i Comuni così come previsto dalla normativa
  3. Fornire informazioni ai responsabili politici ed amministrativi dei Comuni in ordine all'attuazione condivisa del DPR 160/2010 e della LRT 40/2009
  4. Assistere i Comuni nella predisposizione degli strumenti tecnologici e nella localizzazione della Banca Dati Regionale così da garantire una piena gestione dei procedimenti per via telematica
  5. Definire contenuti e modalità della formazione destinata ai soggetti interessati (imprese, intermediari, Comuni, Camere di Commercio, enti terzi).